YOGA NELLE SCUOLE
Un percorso verso l'esplorazione - la condivisione e il rilassamento
Il percorso che andrò a proporre si muove per rispondere al bisogno di stimolare nei bambini, una relazione più salutare, gioiosa e consapevole con il proprio corpo. La sedentarietà, la passività, non solo “atrofizza” i muscoli, ma “atrofizza” anche l’aspetto mentale. La nostra mente si abitua a schemi quotidiani, questo porterà nel tempo ad impigrirsi e a non aver più desiderio e consapevolezza del proprio corpo e di cosa sia in grado di svolgere.

Tutto tarato nei limiti nel rispetto delle difficoltà e punti di forza di ogni singolo bambino. Il mettersi in gioco e lo sperimentare aiuterà il conduttore ad osservare la risposta dei bambini.

“Se vogliamo che il bambino diventi una persona creativa, dotata di fantasia sviluppata e non soffocata, dobbiamo fare in modo che memorizzi più dati possibili, nei limiti delle sue possibilità, per permettergli di fare più relazioni possibili, per permettergli di rivolgere i problemi ogni volta che si presenteranno [………………]. La fantasia è quella facoltà umana che permette di pensare a cose nuove, non esistenti prima. E’ libera di pensare a cose assolutamente inventate, nuove, mai esistenti, ma non si preoccupa di controllare se ciò che pensa è veramente nuovo. Non è suo compito”. (Tratto dal libro di Munari)