Questo libro è la sintesi di un progetto durato tre anni, all’interno di un percorso educativo della Cooperativa Penna Nera, dove lo Yoga è diventato uno strumento di espressione, un “tocco di luce” nella quotidianità di Dario.

TOCCO DI LUCE

Grazie alle mie competenze come Educatrice e Insegnante di Yoga. Ho cercato di fondere e armonizzare le due discipline. Facendole diventare un unico strumento di supporto e ascolto di sé.

“La via della consapevolezza come scelta pedagogica per favorire la nascita sociale delle nuove generazioni”  <Diego Miscioscia>

Ottimo contributo dello Yoga e della Psicoanalisi alla Pedagogia.

Yoga e  Psicoanalisi sono due discipline che, al di là delle ovvie differenze, presentano molte affinità. Utilizzano lo strumento della consapevolezza e dell’ascolto, propongono un percorso di coscienza e di trasformazione al tempo stesso. Hanno come obiettivo la liberazione dalla sofferenza e la sconfitta, attraverso la disperazione, dell’ignoranza, intesa come ostacolo alla coscienza della propria vera natura.

Lo Yoga utilizza la pratica fisica e mentale, la psicoanalisi la parola, ma l’esperienza è la stessa, ossia il conoscersi meglio per favorire la scoperta del proprio Sé.

Entrambe le discipline, sostengono Il processo del cambiamento, favoriscono una condizione di equilibrio e di maggior benessere. I due passaggi fondamentali di questo processo, condivisi dallo Yoga e dalla Psicoanalisi, sono il recupero della presenza mentale, basata su una piena consapevolezza, e l’integrazione e l’armonizzazione tra quelle parti di se che operano in modo scisso e conflittuale all’interno della mente.

Sia lo Yoga che la Psicanalisi si servano dalla figura del maestro, colui che è passato attraverso le stesse difficoltà e che è stato a sua volta allievo.

È stata una bella avventura il poter raccontare tutto ciò che Dario è riuscito a tirar fuori, nonostante i suoi “limiti”. L’ha reso grato e felice, ma soprattutto più sicuro nel poter esprimere quello che ha dentro, senza paura di sbagliare o essere giudicato. 

Ha capito che nonostante gli ostacoli che la vita mette di fronte, bisogna vivere e andare avanti, sperimentando nuove cose, con determinazione e coraggio.

Al termine del libro, si è reso conto che non è solo, ma è circondato da persone che in maniera amorevole si prendono cura di lui.

Ha dedicato questo percorso di Yoga, prima di tutto a se stesso e poi a tutte le persone che con amore e sincerità si prendono cura di lui. 

Al suo interno troverai il Saluto al Sole che ho riadattato per le persone che hanno difficoltà nella mobilità fisica.

Come utilizzare il respiro, il proprio corpo e la propria mente, davanti ad una difficoltà o limite fisico visivo.

L’obiettivo è di far prendere consapevolezza all’allievo. Trasformando un limite in punto di forza, per far uscire la grinta e la voglia di vivere, nonostante tutto.

Non si trascurerà l’ascolto di sé durante il movimento, l’utilizzo del respiro, la centralità della mente nel qui ed ora.

L’allievo concluderà, avendo messo in armonia il corpo, la mente e l anima.