
Hari om guerrieri della luce.
Il tema che affronteremo oggi è “il cuore è l’anima della resilienza”, ritrovare le proprie radici, attraverso la connessione del sé.
I sistemi di credenze rappresentano un nucleo funzionale essenziale in tutte le famiglie e sono forze potenti in termini di resilienza. Affrontiamo momenti critici e avversità attribuendo un significato alla nostra esperienza: connettendola al nostro contesto sociale, ai nostri valori culturali e spirituali, alla nostra storia multigenerazionale alle speranze e alle aspirazioni per il futuro.
Le credenze sono le lenti attraverso le quali osserviamo il mondo mentre viviamo. Esse influenzano quello che vediamo e non vediamo e quel che facciamo delle nostre percezioni.
Le credenze rappresentano il nucleo essenziale di ciò che siamo, della nostra comprensione del mondo e del significato che attribuiamo alla nostra esperienza.
In questo modo, le credenze finiscono per definire la nostra realtà.
Le credenze sono costrutti sociali, evolvono in un processo continuo. La vita con gli altri, la costante mutualità dell’esperienza fanno sì che le credenze si influenzano reciprocamente. La nostra identità si sviluppa all’interno degli scenari familiari, professionali e comunitari, attraverso i sistemi di credenze che in tali contesti condividiamo. Viviamo in un esile consapevolezza della molteplicità di credenze che hanno su di noi un enorme influenza.
Le credenze condivise all’interno di ogni singola famiglia sono ancorate ai valori culturali dominanti e influenzate dall’appartenenza e dall’esperienza sociale vissute nel corso del tempo.
I sistemi di credenze familiari definiscono una cornice coerente entro la quale si organizza l’esperienza, consentendo ai suoi membri di significare la situazione di crisi.
La parola “coraggio” è compresa nella parola incoraggiamento. Il coraggio individuale è rafforzato dall’incoraggiamento che una persona riceve dalla famiglia, dagli amici e dalla comunità in cui vive. Il coraggio straordinario mostrato da una persona comune può ispirare anche gli altri.
Come ha scritto Goethe: “Quel che le persone chiamano spirito del tempo è sostanzialmente il loro spirito, in cui i tempi si specchiano”.
Per acquisire la resilienza, dobbiamo valutare la situazione in cui ci troviamo – sfide, vincoli e risorse – per poi cercare di trarre il massimo dalle opportunità che ci si presentano.
È necessario assumere un atteggiamento di intraprendenza, voglia di sperimentare, voglia di muovere ogni parte del proprio corpo, nutrire la propria mente di parole e pensieri positivi.
È importante scegliere con cura ogni dettaglio della nostra vita: l’ambiente dove vivere, le persone che stanno attorno a noi, il lavoro, le amicizie, il proprio partner. Tutto ciò succede, quando siamo realmente connessi con noi stessi.
Spesso tutto questo viene dimenticato, tralasciato o meglio trascurato. Con il tempo porta una fatica fisica, emotiva e mentale.
Solo se lo desideriamo veramente, possiamo avere una trasformazione, un cambiamento.
L’utilizzo di tecniche che si prendono cura del benessere della persona, sono ottimi strumenti per soffermarsi, ascoltarsi, ritrovare quelle radici e quella consapevolezza e connessione con noi stessi che spesso durante la propria vita si perde.
Come se avessimo la sensazione di perdersi all’interno di un bosco.
Prova ad utilizzare le tecniche di equilibrio, per ritrovare il tuo centro, le tue radici. Prenditi 10 minuti di tempo all’interno della tua giornata, per risentire il tuo corpo, la tua mente e la tua anima.
Portati in piedi se ti è possibile in posizione eretta, oppure siediti con la schiena ben appoggiata e i piedi ben radicati al suolo.
Una mano all’ombelico e una al petto.
Inizia a muovere le dita dei piedi per qualche secondo, quando te la senti, lascia entrambe le piante dei piedi a contatto col suolo.
Porta l’attenzione al tuo respiro. Inizia a contare partendo da 10 andando a ritroso. Al termine lascia cadere le braccia lungo i fianchi muovi le dita delle mani. Se ne senti il bisogno ripeti tale azione, altrimenti fermati.
Osserva come si sente il tuo corpo, la tua mente, il tuo respiro, ma soprattutto porta attenzione al tuo cuore.
Mantieni un atteggiamento gentile e non giudicante, qualsiasi siano le sensazione che stai provando in questo momento.
Ripeti questa tecnica ogni volta che hai bisogno di ritrovare le tue radici, riconnettendoti con il tuo vero sé.
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